Abitato perilacustre di Castellaro Lagusello  Età del Bronzo Media, Recente e Finale (XVII – XII sec. a.C. )

Anche in questo caso è esposta una significativa selezione di oggetti provenienti dall’insediamento di Castellaro Lagusello, anch’esso inserito tra i siti palafitticoli dell’Arco Alpino riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’Umanità. L’abitato sorse e si sviluppò nel corso delle fasi iniziali della Media Età del Bronzo (XVII sec. a.C.) -  quasi contemporaneamente al secondo impianto di Bande di Cavriana e di Barche di Solferino -  e venne frequentato, quasi senza soluzione di continuità, almeno fino alla fine  del XII sec. a.C..
Si doveva trattare di un abitato molto attivo e “ricco” per la presenza di significativi manufatti in ceramica, bronzo e ambra; nelle fasi più avanzate del periodo iniziò anche la produzione di coltelli, pugnali, falcetti in bronzo, monili e di vere armi d’offesa come le punte di freccia, di giavellotto e le prime spade.